Buone notizie per chi lavora nell’ambito della ricerca e sviluppo, attività che, sempre più spesso, si riconducono alle PMI o alle startup innovative. Questo settore sta diventando sempre più importante nell’ambito dei mercati internazionali, e gli incentivi che di recente sono stati concessi ne sono una prova. Le aziende che quindi immettono un determinato prodotto sul mercato, di prassi si rivolgono a un laboratorio analisi chimiche per la ricerca e lo sviluppo.

Laboratorio analisi chimiche, gli incentivi in Europa

Il programma di riferimento in Europa per quanto concerne il sostegno alle attività di R&S è Horizon 2020. Questo programma prevede la promozione il finanziamento di consorzi di ricerca tra imprese e istituzioni, sia europee che extraeuropee.
Secondo i dati diffusi dalla Commissione europea, ben 1.881 imprese e 327 enti di ricerca, 245 enti non profit, 161 enti pubblici e 98 università, sono il contributo italiano nell’ambito di 25.778 progetti attivi. Tutti gli stati europei hanno rivisto le proprie politiche fiscali per quanto concerne l’R&S proprio per favorire chi opera in un percorso di innovazione.
Certamente la competizione tra tutti i Paesi UE è elevata e si sta muovendo proprio attraverso la concessione di agevolazioni fiscali. Queste strategie, com’è facile immaginare, vengono attuate in modo da attrarre il maggior numero di finanziamenti all’interno del proprio territorio.

Quali sono le agevolazioni

Le strategie a oggi adottate contemplano l’utilizzo di due fondamentali strumenti: gli incentivi fiscali e i finanziamenti diretti. L’intento è quello di incentivare, appunto, le R&S all’interno del proprio territorio in modo da aumentarne la competitività e di conseguenza il peso sul mercato europeo. Tra i Paesi europei che offrono un maggior numero di possibilità sotto questo aspetto troviamo Francia, Regno Unito e Olanda, ma anche Austria e Germania.
L’Italia, invece, fa perno su un piano meno articolato rispetto a quello di questi Paesi, tuttavia, il Credito d’Imposta sulle attività di Ricerca e Sviluppo ha consentito alle PMI del settore di accedere ad un’agevolazione fiscale sotto forma di Credito d’Imposta del 50% a prescindere dalla loro forma giuridica.
Ricordiamo che gli altri strumenti messi a disposizione in Italia sono il Super Ammortamento, L’Iper Ammortamento e il Patent Box.