I probiotici sono solo una moda passeggera che ha fatto capolino nell’industria alimentare già da qualche tempo o si tratta davvero di un qualcosa di utile per la nostra salute? In molti sostengono la bontà dei probiotici per la salute sia dell’uomo che degli animali: infatti, sembra che possano incidere in modo molto positivo sul microbiota intestinale.

Probiotici, perché sono così utilizzati in ambito alimentare

I probiotici aiutano a mantenere regolare l’attività dell’intestino svolgendo un’azione protettiva e potenziando il sistema immunitario. La loro attività antigenotossica, inoltre, previene le affezioni alla vagina, per questo sono ampiamente utilizzati anche nell’industria cosmetica e farmaceutica.

Il mercato italiano dei probiotici

Il mercato italiano dei probiotici è il più importante in Europa, basti pensare che tra giugno 2018 e maggio 2019 le vendite di tali prodotti nelle farmacie ha generato un fatturato di oltre 500 milioni di euro.Conosciuti anche come “fermenti lattici”, vengono venduti come prodotti da banco. Sebbene non necessitino di prescrizione, vengono spesso consigliati dopo un trattamento antibiotico.

Si tratta quindi di un mercato notevole che fa presa sui consumatori. I pareri comunque sono a favore dei probiotici. Soprattutto alcuni ceppi possono influenzare positivamente la flora intestinale. Non si tratta quindi di una moda effimera, ma di un prodotto la cui efficacia è suffragata da diversi studi.

La nostra offerta

Molte aziende farmaceutiche hanno quindi necessità di sviluppare processi di produzione. Bict, che lavora ormai da diversi ambiti nell’ambito delle biotecnologie, è in grado di sviluppare il miglior processo di produzione a seconda delle necessità del cliente, grazie a un processo di produzione robotizzato che ci permette di ottenere un prodotto sicuro e rispondente alle caratteristiche richieste, azzerando il margine di errore.

I nostri protocolli e screening sono numerosi, infatti, proprio per ottenere un prodotto di elevato standard di qualità, ci avvaliamo di tecnologie robotiche di grande precisione. Tramite tali tecnologie possiamo dimostrare, screenare e saggiare le attività di ceppi e composti, come ad esempio l’attività antinifiammatoria, antidiabetica, prebiotica e antivirale.